III Forum Impresa Cultura Italia: Innovazione e impresa culturale
III Forum Impresa Cultura Italia: Innovazione e impresa culturale
Due giorni di dibattito su innovazione, tecnologie e nuovi modelli organizzativi
Si è tenuta a Bergamo il 23 e 24 novembre scorso la terza edizione del Forum di Impresa Cultura Italia, la due giorni di riflessioni promossa da Coordinamento delle imprese culturali e creative di Confcommercio per analizzare e approfondire il forte legame che esiste tra innovazione e impresa culturale.
Programma
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giovedì 23 novembre
- Apertura dei lavori
Carlo Sangalli Presidente Confcommercio-Imprese per l’Italia
Giovanni Zambonelli Presidente di Ascom Confcommercio Bergamo
Carlo Massoletti Presidente di Confcommercio Brescia
- Innovazione, Visibilità e attrattività
Una nuova relazione con il pubblico
Modera Francesco Guidara Managing Director (Italia), BCG BrightHouse
Portare il contenuto giusto, alla persona giusta, nel momento giusto: come funziona l’AI
Guido Di Fraia Prorettore all’Innovazione e Intelligenza Artificiale, Università IULM
Realtà museali: il cambio di rotta nella comunicazione
Ilde Forgione Esperta di comunicazione in ambito culturale
Promuovere il libro: una nuova relazione tra librai e lettori
Carlotta Sanzogni Digital Advisor, Responsabile Social Media e Pubbliche Relazioni, Gruppo Libraccio
Fondazione Brescia Musei: innovare attraverso la partecipazione culturale
Francesca Bazoli Presidente di Fondazione Brescia Musei
Il gaming tra interazione e nuovi linguaggi espressivi
Fabio Viola Gamification Designer e Presidente Tuo Museo
Nuovi spazi esperienziali: STEP FuturAbility District
Cristina Paciello head of STEP FuturAbility District, Fastweb
- Innovazione, Contenuti e produzione
Nuovi linguaggi artistici
Modera Claudio Calveri digital strategist, progettista culturale e consulente editoriale
Arte digitale e nuovi linguaggi
Maria Grazia Mattei Presidente e Fondatrice MEET, Digital Culture Center
Immersività: come si reinventa l’esperienza culturale
Emanuela Righi Produttrice, Co-fondatrice Novaya
Nuovi linguaggi nella televisione
Andrea Quartarone Autore televisivo
Il copyright nel futuro digitale
Lucia Maggi CEO e partner Studio Legale 42 LawFirm
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venerdì 24 novembre
- INTESA SANPAOLO per l’innovazione del settore culturale e creativo
Laurence M.C. Aliquot Responsabile Promozione, Marketing e Partnership Culturali, Direzione Centrale Arte, Cultura e Beni Storici, Intesa Sanpaolo
- Inventarsi e reinventarsi
Storie d’impresa dal territorio
Presenta Michele Casadei Vicepresidente Giovani Imprenditori Confcommercio
Rudy Zanchi Innovation manager e ideatore del progetto culturale “Di famiglia in famiglia”
Massimo Berdondini libraio, titolare di Alfabeta, libreria di Lugo (RA)
- Innovazione e organizzazione
Tecnologie, strategie e una nuova visione
Modera Domenico Barbuto Segretario Generale AGIS
Tecnologie: luci e ombre nella nuova era digitale
Michela Arnaboldi Responsabile Scientifico Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali, Politecnico di Milano
Samanta Isaia Direttore Gestionale del Museo Egizio di Torino
Sostenibilità, strategie e servizi innovativi
Alberto Ferrari CEO e Co-founder Club Silencio
Maria Teresa Panini Consigliere Delegato-Responsabile Editoria, Franco Cosimo Panini Editore
Innovazione e persone: come cambia la formazione degli operatori culturali
Fabrizio Serra Segretario Generale, Fondazione Paideia
- Chiusura lavori
Carlo Fontana Presidente Impresa Cultura Italia-Confcommercio
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Da questi due giorni di interessanti riflessioni sul rapporto tra tecnologia e impresa culturale, evidenzierei alcuni punti. Ascoltando i relatori ho rintracciato un unico comun denominatore: oggi, dopo il grande spartiacque della pandemia, i pubblici differenziati che si sono formati hanno un profondo bisogno di una partecipazione attiva. Come può essere attiva una partecipazione quando vivi un mondo virtuale e poi ti confronti con un mondo che è invece reale? Per le nuove generazioni tale dicotomia non esiste, per cui reale e digitale coesistono tranquillamente. E ciò porta ad una conseguenza: la partecipazione attiva si trasforma in esperienza.
L’idea per cui la tecnologia sia sinonimo di progresso deve essere in una qualche misura corretta: l’innovazione deve andare di pari passo con lo sviluppo umano e con lo sviluppo dell’intelligenza dell’uomo. È ormai evidente che l’innovazione tecnologica trasforma il modo di fare impresa culturale, e quindi la sua modalità di fruizione. Questo comporta che le nuove metodologie potranno portare finalmente anche nel nostro paese un ricambio generazionale nel management. Abbiamo bisogno di nuovi modelli e nuove esperienze formative. Ricordo che nel 1986, quale direttore del settore musica della Biennale di Venezia, promossi una mostra sulle macchine di intelligenza artificiali primordiali così che il visitatore era in grado di comporre musica, anche senza avere delle competenze musicali. Un’esperienza archetipa ma che adesso è diventata quotidianità.
Spero che la nuova tecnologia diventi la migliore alleata dell’umanesimo, e che uomo e tecnologia possano collaborare insieme. Il progresso tecnologico dovrà andare di pari passo con il progresso sociale e culturale. L’intelligenza artificiale può certamente migliorare l’umanità, ma bisogna essere consapevoli di utilizzarla in modo corretto. Non possiamo diventare schiavi delle tecnologie: le intelligenze artificiali sono strumenti utili per rafforzare la nostra intelligenza, per migliorare la polifonia dell’essere umano. Se saremo in grado di collaborare, potremo senz’altro vivere con uno stile di vita migliore.
Carlo Fontana
DETTAGLI EVENTO
Impresa Cultura Italia
2023-11-23 | 2023-11-24 14.00
Sala Funi, Intesa San Paolo
Viale Roma, 2 Bergamo
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