Premio Libero Grassi
Premio Pina e Libero Grassi
Premio Pina e Libero Grassi
Confcommercio Imprese per l'Italia dal 2009 sostiene e promuove a livello nazionale il "Premio Libero Grassi" ideato e realizzato dalla Cooperativa Solidaria ONLUS in accordo con la famiglia Grassi e la collaborazione del Ministero dell'Istruzione e del Merito.
Destinato agli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado e dedicato alla memoria dell'imprenditore palermitano assassinato dalla mafia per essersi ribellato alle estorsioni il premio ogni anno affronta un tema diverso.
Video di presentazione del Premio
Videoracconto del personaggio di Libero Grassi, la storia, le motivazioni e l'impegno di Confcommercio per la cultura della legalità, le modalità di svolgimento e di partecipazioni al concorso
Edizioni
XVI Edizione (2020-2022) › "Conoscere il territorio per una cittadinanza attiva e responsabile"
Ad ottobre del 2019 era stato pubblicato il bando di concorso della XVI edizione del Premio Libero Grassi con il titolo "Conoscere il territorio per una cittadinanza attiva e responsabile". Purtroppo, investiti dall’emergenza sanitaria a causa della pandemia da COVID-19, esplosa a febbraio del 2020, non sussistevano le condizioni concluderlo entro l’anno scolastico 2019-2020, così come previsto e, pertanto, il concorso è stato sospeso nella speranza di poterlo riprendere nell'a.s 2020-2021.
Purtroppo, la seconda ondata della pandemia, iniziata ad ottobre dello scorso anno, ha reso evidente che le cose non andavano come da tutti sperato e che non sussistevano ancora le condizioni sanitarie per un ritorno alla normalità anche nelle Scuole.
Grazie ad un quadro sanitario appare più rassicurante, grazie alla vaccinazione, alle cure più efficaci e, non per ultimo, a politiche più mirate di contrasto della pandemia, l’anno scolastico 2021-2022 è iniziato con le attività didattiche "in presenza" e in tutto il paese gran parte delle attività economiche e sociali sono ripartite, seppur con limitazioni più o meno importanti.
Questo ha permesso di valutare la sussistenza delle condizioni per poter riaprire e completare la XVI edizione del Premio Libero Grassi, seppur con alcuni emendamenti al regolamento del concorso, per prevedere opzioni diverse nel caso in cui dovesse riacutizzarsi la crisi sanitaria e, per esempio, non essere possibile la realizzazione della manifestazione conclusiva in presenza o lo svolgimento del viaggio premio; ma anche per regolare le iscrizioni e le partecipazioni pregresse.
Io ho un concetto etico del giornalismo. Ritengo infatti che in una società democratica e libera quale dovrebbe essere quella italiana, il giornalismo rappresenti la forza essenziale della società. Un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la violenza la criminalità, accelera le opere pubbliche indispensabili. Pretende il funzionamento dei servizi sociali. Tiene continuamente allerta le forze dell'ordine, sollecita la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buon governo.
Potremmo definirlo un vero e proprio testamento etico questo pensiero di Giuseppe Fava che Egli dedica al giornalismo: forza essenziale della società quando è svolto in piena libertà, con coraggio e onestà intellettuale.
E sono tanti i giornalisti "con la schiena dritta" che – come Giuseppe Fava – sono stati disposti a pagare il prezzo della vita, per aver voluto svolgere fino in fondo il loro "mestiere". Vogliamo qui ricordare insieme proprio a Giuseppe Fava, gli altri giornalisti uccisi dalla criminalità mafiosa: Giuseppe Alfano, Cosimo Cristina, Mauro De Mauro, Mario Francese, Peppino Impastato, Mauro Rostagno, Giancarlo Siani e Giovanni Spampinato.
È a tutti loro e ai tanti altri giornalisti morti per la sete di verità e di giustizia che viene dedicata questa edizione del Premio Libero Grassi. Una edizione con la quale ci si propone di stimolare ed esercitare la cittadinanza attiva nelle nuove generazioni, promuovendo un’esperienza concreta di attenzione ai bisogni e ai problemi sociali, economici e ambientali del territorio in cui gli/le alunni/e agiscono e vivono, attraverso la realizzazione di una inchiesta giornalistica a tema libero ma che dovrà riguardare problematiche del territorio che potranno, così, essere analizzate e approfondite sul campo dalle scolaresche. Il fine è quello di sviluppare il protagonismo sociale e la partecipazione di alunni/e nel contesto sociale del proprio territorio per acquisire un senso di identità e di appartenenza alla propria comunità e per prepararsi ad una crescita responsabile e solidale come "cittadini del mondo".
XV Edizione (2019) › "Noi chi?" e "Contro il racket"
Il concorso di quest’anno propone agli studenti di cimentarsi su due temi: un tema complesso ma stimolante quale l’identità e l’appartenenza dal titolo “Noi chi? Riflessioni sul senso di appartenenza dei giovani nell’attuale contesto sociale“ che potrà essere declinato attraverso articoli, approfondimenti, lettere, ecc. e il tema dal titolo "Contro il racket, per la libertà dell’impresa e dei consumatori” al quale gli studenti potranno partecipare con canzoni inedite (musica e testo) o sceneggiature di uno spot video (testo accompagnato da un eventuale storyboard).
Le scuole primarie o secondarie di primo grado che dovessero risultare vincitrici riceveranno un premio in denaro del valore di euro 1.000 che dovrà essere destinato esclusivamente all’acquisto di attrezzature didattiche. Le scuole secondarie di secondo grado che dovessero risultare vincitrici saranno premiate con il viaggio di turismo responsabile "Tra il dovere della memoria e l’impegno sociale antimafia", della durata di 3 giorni/2 notti per un gruppo di 25 persone (studenti e docenti), per far conoscere luoghi, realtà e storie dell'impegno sociale antimafia in Sicilia.
Il 16 maggio, nell'Aula Magna “Vincenzo Li Donni” del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell'Università di Palermo, si è svolta la manifestazione conclusiva della XV edizione del Premio Libero Grassi, alla presenza della famiglia Grassi, Autorità e Rappresentanti Istituzionali. Per Confcommercio è intervenuta alla cerimonia Anna Lapini, componente di Giunta incaricata per la legalità e la sicurezza, che ha dichiarato: "Attraverso il Premio Libero Grassi offriamo ai giovani l’occasione di riflettere su temi che li toccano da vicino e su fenomeni che hanno un impatto diretto sulle loro vite e il loro futuro, privilegiando gli strumenti che loro utilizzano, quali la musica e i video. Gli stessi strumenti che abbiamo scelto per la legal serie di Confcommercio “Il Titolare”: 4 brevi video ironici, diffusi sui social, che portano a riflettere sui fenomeni criminali che colpiscono le imprese, dalle estorsioni alla contraffazione, dalle rapine alla corruzione.”
Le classi/alunni che sono stati premiate/i:
- le classi III/A e IV/A ind. Odontotecnico dell'IPIA "Giovanni Plana" di Torino per l'opuscolo intitolato NOI CHI?
- la classe I, Primo Periodo Primo Livello del CPIA 1PISA - sede di Pisa per la canzone ONE DAY THEY COME
- Flavia Martucci e Alessandro Morano della classe II/C del Liceo classico Giuseppe Garibaldi di Castrovillari (CS) per la sceneggiatura LO SCUDO DELLA SOLIDARIETÀ: SOSTENIAMOCI A VICENDA
- la classe II/A - indirizzo ottico - dell'IPSSS Galvani - Iodi di Reggio Emilia per la sceneggiatura BRACCIO DI FERRO
- Menzione speciale agli alunni Bellizzi Giulia, Giorno Leonardo, Piccoli Ilaria, Bruno Martina e Lavecchia Manueldel L.C. “G. Garibaldi” di Castrovillari (CS) per la sceneggiatura "INSIEME, diciamo no!".
XIV Edizione (2018) › "Restiamo umani"
Si è svolta il 22 maggio - nell'Aula Magna "Vincenzo Li Donni" del Dipartimento delle Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell'Università di Palermo – la manifestazione conclusiva della XIV edizione del Premio Libero Grassi. Il tema proposto alle scuole di ogni ordine e grado è stato racchiuso nell'espressione "Restiamo Umani", presa in prestito dal giovane attivista pacifista Vittorio Arrigoni, ucciso nella Striscia di Gaza il 15 aprile 2011, che con questa meravigliosa espressione amava concludere i suoi reportage, e che insieme era e rimane invocazione esistenziale, progetto politico, ma anche impegno personale per ogni donna e uomo di buona volontà.
Per Confcommercio è intervenuta alla cerimonia Anna Lapini, componente di Giunta incaricata per la legalità e la sicurezza, che ha dichiarato: "Confcommercio sostiene il Premio Libero Grassi perché porta nelle scuole testimonianze e spunti di riflessione sulla legalità rendendo gli studenti protagonisti in prima persona e liberi di esprimersi. In questi anni ho imparato molto dai ragazzi ed è per questo che per me è una gioia condividere con loro anche i momenti del viaggio premio di turismo responsabile e antimafia, e sarò al loro fianco al corteo del 23 maggio per il XXVI anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio dedicato agli uomini e donne delle scorte di Falcone e Borsellino."
La Giuria chiamata a valutare le 34 canzoni e le 24 sceneggiature in gara è stata costituita da:
Alice Grassi, in rappresentanza della famiglia di Libero; Annamaria Piccione, scrittrice con al suo attivo decine di testi per ragazzi, particolarmente attenta alle tematiche sociali, presenterà il suo ultimo lavoro "Per sempre Libero. La storia di Libero Grassi" all'interno della manifestazione; Augusto Cavadi, scrittore e consulente filosofico, tra i suoi numerosi impegni quello di Fondatore della Scuola di formazione etico-politica Giovanni Falcone di Palermo; Filippo Arlotta, regista, titolare della casa di produzione Faeria, dal 2012 realizza gli spot del Premio Libero Grassi; Salvatore Cernigliaro, Presidente di Solidaria.
Questi i lavori che la giuria ha selezionato per la premiazione e che sono stati presentati durante la manifestazione.
Per la più bella canzone:
- 1° posto: 'Na speranza ce sta, di un gruppo di alunne e alunni di diverse classi medie dell'I.C. Gesué di San Felice a Cancello (CE);
- 2° posto: Dove non c'è poesia, del coro della D.D.S. II Circolo Ruggero Settimo di Castelvetrano (TP).
Per la migliore sceneggiatura:
- 1° posto: Scambiamoci la pelle, degli alunni Flavia Martucci e Alessandro Morano della classe I C del Liceo Classico G. Garibaldi di Castrovillari (CS).
Inoltre, sono state assegnate tre menzioni speciali:
- alla canzone Qualcosa di Eterno, dell'alunna Giorgia Indelicato della classe 5A del L.S. P. Ruggieri di Marsala (TP);
- alla canzone Uomini Veri, delle classi 3H e 2G dell'I.C.S. Antonio Ugo di Palermo;
- alla sceneggiatura Uno di noi, delle classi 5A e 5B dell'I.C.S. Renato Guttuso di Palermo.
La scolaresca di Castrovillari ha avuto riconosciuto in premio il viaggio di turismo responsabile "Tra il dovere della memoria e l'impegno sociale antimafia" che si è svolto dal 22 al 24 maggio.
Agli Istituti Comprensivi, invece, è stato riconosciuto un premio del valore di 1.000 euro, per il 1° classificato, e di 500 euro per l'Istituto classificatosi al 2° posto ex aequo, da destinare all'acquisto di attrezzature didattiche.
XIII Edizione (2017) › "La Costituzione italiana: diritti e doveri"
Giovedì 18 maggio alle 10.30 a Palermo alla presenza della famiglia Grassi, in Via Maqueda 172, presso l'Aula Magna della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali dell'Università di Palermo si è svolta la manifestazione conclusiva del Premio Libero Grassi 2017.
La XIII edizione del concorso ha previsto un bando per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado per la selezione di una canzone inedita sull'art. 34. "la scuola è aperta a tutti" e un bando per la scuola secondaria di secondo grado per la selezione di una sceneggiatura sull'art. 53 "tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva".
La giuria ha selezionato per la migliore sceneggiatura video, trasformate in un filmato realizzato da professionisti, "Ciò che viene a mancare " della classe II L dell'IPSSS "Galvani - Iodi" di Reggio Emilia. Per la più bella canzone al I posto "Liberi di volare" di un gruppo di dodici alunni di diverse classi medie dell'I.C. "Gesué" di San Felice a Cancello (CE) e al II posto ex aequo "La marcetta del Diritto " di un trio di alunne dell'I.C. "Buonocore - Fienga" di Meta (NA) e "Scuola Costituzione" delle classi III/D e IV/D della scuola primaria della Direzione Didattica 4° Circolo di Lecce.
Fotogallery della Cerimonia di Premiazione e video
Omaggio a Pina Maisano Grassi
Backstage "Ciò che viene a mancare"
XII Edizione (2016) › "Contro la corruzione"
Il 19 maggio 2016, a Palermo alla presenza della famiglia Grassi, nell'Aula magna della Facoltà di Economia, si è svolta la manifestazione conclusiva dell'edizione 2016 che ha proposto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado un bando dal titolo "Contro la corruzione" con due distinte sezioni: una fotografica e una per la sceneggiatura di spot video. Le sceneggiature vincitrici sono state trasformate in video realizzati da professionisti e proiettati a Trame, Festival dei Libri contro le mafie (Lamezia Terme, 15-19 giugno 2016).
Alla cerimonia, che si è svolta nell'aula magna di Economia, a Palermo, oltre agli studenti vincitori e i loro insegnanti sono intervenuti, Pina Maisano Grassi con la figlia, Alice Grassi, Anna Lapini, componente di giunta incaricata per la legalità e la sicurezza in Confcommercio nazionale, Totò Cernigliaro, presidente della cooperativa Solidaria, il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, colonnello Giuseppe De Riggi, Marcello Chiodi, direttore del dipartimento di Economia dell'Università di Palermo (in rappresentanza del rettore dell'ateneo), Rosanna Montalto e Patrizia di Dio per Confcommercio Palermo e l'assessore comunale alla scuola, Barbara Evola.
"La criminalità in tutte le sue forme sottrae alle imprese 27 miliardi di euro l'anno e 260mila posti di lavoro – ha dichiarato Anna Lapini – e per questo Confcommercio sostiene questo premio che rientra in un progetto ancor più ampio di diffusione della cultura della legalità".
I vincitori di questa edizione sono:
Per la sezione fotografica:
- I classificata - la foto "Ho visto un politico" presentata dagli alunni: Irene Calonaci, Carolina Faini, Camilla Fanti, Leandro Calderai, Giorgia Borselli dell'ITS Mita Academy di Scandicci (FI);
- II classificata - la foto "Salerno-Reggio Calabria" presentata da Federica Stabile del Liceo Classico Garibaldi di Castrovillari (CS).
Per la sezione video:
- I classificata (scuole superiori) - "La corruzione consuma l'Italia" - sceneggiatura di Tommaso Turinetti dell'Istituto A. Monti di Asti;
- I classificata scuole elementari - "La corruzione non è uno scherzo, teniamo gli occhi aperti" - la sceneggiatura dell'I.C. Via Ferraroni - scuola primaria Carlo Pisacane di Roma
- II classificata (scuole superiori) - "Non abboccare ….fai il salto" - la sceneggiatura dell'ist. Ivan Piana di Lovere (Bg).
Le classi degli studenti vincitori sono state premiate con un viaggio a Palermo e provincia dove hanno potuto visitare i luoghi simbolo della lotta alla mafia (Portella della Ginestra, Corleone, Casa della memoria Peppino e Felicia Impastato, la tenuta la Favarella a Ciaculli, confiscata alla famiglia mafiosa dei Greco, etc ) e ascoltare le testimonianze dalla viva voce dei protagonisti.
Un premio speciale - due tablet e due software per facilitare l'apprendimento e la scrittura per studenti con difficoltà, è stato assegnato all'istituto comprensivo via Laparelli di Roma.
Un momento della premiazione
http://www.premiopinaeliberograssi.it/index.php/it/storia/le-edizioni-concluse/2016-xii-edizione
XI Edizione (2015) › "Libertà è partecipazione"
Per l'edizione 2015 del Premio è stato bandito un concorso che ha avuto come tema "per l'affermazione dei Diritti di Cittadinanza…", con due distinte sezioni: una canora, per la più bella canzone (inedita) e un'altra per la migliore sceneggiatura di spot video.
Obiettivo è richiamare i giovani ad una riflessione sui diritti civili e di cittadinanza – tema quanto mai attuale nelle sue diverse sfaccettature - stimolando un forte richiamo alla partecipazione attiva di tutti e delle nuove generazioni in particolare.
Per la sezione relativa alla canzone hanno vinto degli alunni della classe II/A primaria dell'Istituto Comprensivo Via Laparelli 60 di Roma con "Siamo tutti cittadini del mondo". Per la sezione relativa alla sceneggiatura ha vinto l'Istituto Zanelli di Reggio Emilia con "Bianca come il fango" di Daniele Carbone, Thomas Lanciotti e Lorenzo Ferrari. Menzione speciale alla sceneggiatura "Libertà è partecipazione" di Ferdinando Pio D'Elia del L.C. Garibaldi di Castrovillari.
Le classi degli studenti vincitori – premiate con un viaggio di "turismo responsabile" a Palermo e provincia – hanno partecipato alla cerimonia durante la quale sono stati proiettati i dei video realizzati e si sono esibiti, dal vivo, i bambini vincitori della sessione sulla canzone.
La Fondazione Trame ha indetto, inoltre, un premio speciale per le scuole superiori della Calabria. I vincitori ex aequo del Premio Speciale "Fondazione Trame" sono stati premiati nel corso della V edizione di Trame a Lamezia Terme (17 e il 21 giugno 2015).
- la canzone "Restiamo umani" - Autori: Matteo Misasi e Raffaele Caruso del Liceo Fermi di Cosenza;
- la sceneggiatura "Posso io, puoi anche tu" - Autrice: Nicole Rende della cl. VB del L.C. Garibaldi di Castrovillari.
X Edizione (2014) › "Libertà"
Questa edizione, con un bando di concorso dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo grado ed uno alle secondarie di secondo grado, è promossa anche dallo Sportello Legalità della Camera di Commercio di Palermo, con la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Aderiscono, inoltre, la Provincia di Reggio Emilia, Transparency International Italia, il Consorzio Oscar Romero, il Coordinamento Libero Grassi, il Festival dell'Impegno Civile - Le terre di Don Peppe Diana, Con le Armi della Cultura, Telejato, Pentapolis, il Comitato Fa la cosa giusta Sicilia, coop. sociale ALI, coop. sociale Lavoro e non solo, coop. sociale NoE e il Centro per lo sviluppo creativo Danilo.
Inoltre, la Provincia di Reggio Emilia, ha assegnato un Premio Speciale riservato alle scuole della provincia di Reggio Emilia partecipanti al concorso, che si è arricchito anche di un Premio speciale dedicato alla città dell'Aquila e della collaborazione con "Trame Festival dei libri sulle mafie" (Lamezia Terme, 18 al 22 giugno 2014)
Premiati
- per la scuola primaria: i disegni della la classe I A dell'I.C. Via Laparelli 60, plesso Mancini di Roma;
- per la scuola secondaria di I grado: una poesia dell'alunna Anna Galimberti dell'I.C. Via De Andreis di Milano;
- per la scuola secondaria di II grado: una sceneggiatura della classe IV D dell'I.P.S.S.C. Filippo Re di Reggio Emilia
Senza diritti il lavoro è schiavitù
classe IV/D
I.P.S.S.C. Filippo Re di Reggio Emilia
La partita di pallone
Gabriele Miconi, classe I
Liceo Classico "D. Cotugno" de L'Aquila
Menzione speciale
- i disegni delle classi V/A e V/B dell'I.C. "Federico De Roberto" di Catania
Vite allo specchio
classe IV/B (linguistico)
Liceo "Francesco Cecioni" di Livorno
IX Edizione (2013) › "Usura" e "Violenza contro le donne"
Il 27 maggio, a Palermo, sono stati premiati gli spot video basati sulle sceneggiature proposte dagli studenti.
Spot video sul tema Violenza contro le donne
Non siamo sole
Classe III/E
Liceo Scientifico "Enriques" di Livorno
La violenza sulle donne colpisce tutti
Classe V/A
ITI "Gemmellaro" di Catania
Spot video sul tema Usura
Insieme si può
Claudia Pipitone, classe V/D
Liceo Classico "D. Cotugno" di L'Aquila
Basta!
classe III/D
Scuola media "A.B. Sabin" di Segrate (MI)
Gli spot vincitori sono inoltre stati proiettati nel corso della terza edizione di Trame, Festival dei libri sulle mafie svoltasi a Lamezia Terme a giugno.
Le scuole a cui è stato assegnato il primo premio nelle due sezioni sono state premiate con un viaggio di turismo responsabile intitolato "Viaggio tra il dovere della memoria e l'impegno per un'antimafia sociale".
Cartoline e annullo filatelico
In occasione della manifestazione di premiazione, presso la Camera di Commercio, è stato allestito uno stand delle Poste Italiane, dove è stato effettuato l'annullo filatelico creato proprio per l'occasione in ricordo di Libero Grassi: è stato realizzato un bollo, con la data e la denominazione della manifestazione e fatte stampare particolari cartoline in serie limitata, sulle quali apporre l'annullo.
VIII edizione (2012) › "Adotta un articolo della costituzione"
Il bando di concorso ha lasciato libertà agli studenti di scegliere la forma creativa più consona (articoli, approfondimenti, riflessioni, lettere, sceneggiature di spot audio e video) per affrontare i principi contenuti nella Costituzione Italiana.
Oltre 130 scuole hanno partecipato al concorso, superando il record raggiunto l'anno precedente: le due scuole vincitrici hanno partecipato, nell'ambito del viaggio premio dedicato alla visita dei luoghi simbolo della lotta alla mafia, anche alle manifestazioni del 23 maggio nel ventennale della morte di Giovanni Falcone a Palermo, per proseguire il giorno successivo per Corleone e Portella della Ginestra, in concomitanza della visita ufficiale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Gli elaborati più significativi degli studenti sono stati raccolti in un volume "Principi inviolabili. La scuola adotta la Costituzione", con dvd allegato che contiene anche lo spot realizzato sulla base delle sceneggiatura premiata.
VII edizione (2011)
Questa edizione – che cadeva nel ventennale della morte di Libero Grassi – ha ottenuto una grande successo sia per l'elevata partecipazione (oltre 100 scuole) che per la qualità degli elaborati (ne sono stati presentati 355). Le migliori "Lettere al caro estortore… venti anni dopo" sono state raccolte in un libro pubblicato dalla Cooperativa Solidaria e i video realizzati sulla base delle sceneggiature premiate sono stati inseriti su YouTube. La manifestazione di premiazione (Palermo, 26 maggio 2011) è stata realizzata con un collegamento in videoconferenza con alcune scuole d'Italia e trasmessa in diretta sul portale legalità dell'Ansa.
Le scuole vincitrici del viaggio-premio a Palermo:
- ITG di Campobello di Mazara (TP): Il banner antiracket
- IIS E. Mattei di Vasto (CH): la lettera premiata è pubblicata nel libro "Lettere al caro estortore... vent'anni dopo"
- IPSSCT Morante di Sassuolo (MO): Liberiamoci dal racket (spot audio)
- IISS Gemmellaro di Catania: La mafia, un'eredità che non dobbiamo permettere(spot video)
VI edizione (2010) › Corruzione
Transparency International Italia e Umberto Ambrosoli hanno partecipato alla premiazione dell'edizione 2010, presentata a Palermo il 30 ottobre 2009, al Teatro Savio e il 14 dicembre a Modena con gli studenti del Licero Tassoni, il 16 dicembre a Reggio Emilia con gli studenti dell'Istituto Chierici e il 18 dicembre a Milano con alcune scuole di Milano e provincia c/o la sede di Confcommercio (la manifestazione è stata patrocinata dalla provincia di Milano).
Hanno vinto il Liceo Scientifico A. Tassoni di Modena con la sceneggiatura "Silenzio" e l'I.S.I.S.S. A. Magarotto di Roma con la sceneggiatura "Una vita in gioco".
V edizione (2009) › "Incroci di legalità"
Prima edizione sostenuta da Confcommercio, per la realizzazione di una sceneggiatura per uno spot televisivo su 3 temi, alla scoperta di luoghi, nomi e storie del passato e del presente per costruire un futuro migliore: per la sezione "Lotta contro tutte le mafie" ha vinto l'I.C.S. Daniela Mauro di Pessano con Bornago (MI), per la sezione "Morti bianche" l'I.S.I.S. G. Salerno di Gangi (PA) e per la sezione "Tutela dell'ambiente" la Scuola Primaria IV Circolo di Benevento.
Sul sito www.solidariaweb.org sono reperibili tutti i materiali, gli spot video e audio, i comunicati, la storia del premio, i video e le foto delle diverse manifestazioni, premiazioni e del viaggio premio. I video sono anche inseriti sul canale youtube di Confcommercio.