Il 52% dei commercianti della provincia di Treviso sostiene che i consumi nel 2012 sono diminuiti, mentre il 18% ha rilevato un aumento che tocca il 45% per i soggetti della grande distribuzione. Sono alcuni dei dati che emergono dalla periodica rilevazione di Unascom Confcommercio condotta su 150 operatori di nove comparti, fra cui anche il turismo e la ristorazione. Per quanto riguarda altre dimensioni ''aziendali'' dei negozianti emerge che la liquidità è insoddisfacente per il
48% delle imprese e pessima per il 13%. Rispetto ai margini, lo studio evidenzia anche come soltanto un commerciante su 10 non sia intervenuto su questo indicatore, mentre il 50% ha dichiarato di averlo diminuiti per cercare di favorire le vendite. Ad essere penalizzato, in particolare, risulta il comparto automobilistico, con una flessione del 20% della vendita di automobili nuove e del 13% di quelle usate. Treviso, insomma, per gli osservatori, conosce per la prima volta il fenomeno della ''demotorizzazione'', cioé la diminuzione del parco dei veicoli circolanti.