Sconti fiscali, le agevolazioni per la dichiarazione

Sconti fiscali, le agevolazioni per la dichiarazione

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate sono online i tredici fascicoli che riepilogano gli argomenti di interesse con tutti gli sconti disponibili per il 2023. 

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17 luglio 2023

C'è aria di novità sul sito dell'Agenzia delle Entrate: con una nuova grafica, le circolari dell'AdE, che riepilogano gli sconti fiscali per la dichiarazione dei redditi 2023, si trasformano in tredici singoli moduli a colori, a seconda dell'area di interesse. 

La raccolta è stata pensata per aiutare cittadini, professionisti e operatori del settore (come Caf e gli stessi uffici dell'Agenzia) ad individuare, con semplicità e rapidità, gli sconti fiscali validi per il modello 730 o per la dichiarazione dei redditi. Ogni fascicolo è separato dagli altri, in modo da dare la possibilità di selezionare e leggere solo il documento desiderato, senza dover necessariamente consultare tutti gli altri. 

Il compendio è formato da una premessa iniziale, con tutti gli aspetti generali legati alla dichiarazione dei redditi, e da tredici fascicoli aggiornati con tutte le novità normative e interpretative intervenute nell'anno d'imposta 2022. 

A seguire gli argomenti trattati:

  1. aspetti generali;
  2. spese sanitarie;
  3. interessi passivi mutui;
  4. spese per l'istruzione;
  5. erogazioni liberali;
  6. premi assicurazione;
  7. contributi previdenziali e assistenziali;
  8. altre detrazioni e deduzioni;
  9. crediti d'imposta;
  10. recupero patrimonio edilizio;
  11. riqualificazione energetica;
  12. bonus mobili ed elettrodomestici;
  13. superbonus.
Consulta anche lo scadenzario fiscale Confcommercio, il calendario aggiornato per imprese e professionisti

La raccolta è il frutto del lavoro svolto da un tavolo tecnico istituito tra l’Agenzia delle entrate e la Consulta nazionale dei CAF. L'iniziativa è rivolta a:

  • operatori dei Caf;
  • professionisti abilitati (con visto di conformità sulle dichiarazioni presentate con le modalità di cui all’art. 13 del decreto del Ministro delle finanze del 31 maggio 1999, n. 164, come previsto dall’art. 2, comma 1, del medesimo decreto);
  • gli stessi uffici dell’Amministrazione finanziaria, per lo svolgimento dell’attività di assistenza e di controllo documentale;
  • ai cittadini che possono utilizzare il modello 730/2023. Per una maggiore completezza, la raccolta fa riferimento anche a chi non può e, quindi, presenta la dicitura Redditi 2023.

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