Legalità e Sicurezza

Legalità e Sicurezza

 

L’impegno di Confcommercio per la sicurezza e la legalità si traduce in due obiettivi continui e strategici: prevenire e contrastare i fattori legati alla criminalità che incidono sulla competitività delle imprese e rafforzare, diffondere e approfondire la cultura della legalità.
Collaborazioni con le istituzioni
Confcommercio dialoga con le Istituzioni e il Governo, rappresentando le istanze dei propri Associati anche in ambito legislativo. A tal fine, Confcommercio partecipa con propri rappresentanti ai seguenti Organismi:

  • Comitato tecnico permanente sull’attività predatoria costituito presso il Ministero dell'Interno finalizzato, fra gli altri obiettivi, a elaborare strategie di contrasto, a valorizzare le best practices, a condividere e analizzare dati relativi ai fenomeni criminali.
  • Comitato tecnico permanente sull’attività predatoria costituito presso l’ABI, finalizzato al monitoraggio dei fenomeni delittuosi e all’elaborazione di attività di analisi dei fenomeni criminali.
  • Comitato di Solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura costituito presso il Ministero dell'Interno, l’organismo che esamina e delibera sulle domande di accesso ai benefici del Fondo di solidarietà.
  • Commissione consultiva permanente delle Forze Produttive presso il Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding (CNALCIS), organismo volto a potenziare e rendere operative le linee strategiche che costituiscono l’attività del CNALCIS e a garantire la rappresentanza e la sinergia tra interessi pubblici e privati, in funzione delle tematiche trattate.
  • Comitato di sorveglianza del PON Legalità presso il Ministero dell’Interno che ha l’obiettivo di valutare, con cadenza almeno annuale, l’avanzamento del Programma Operativo e i progressi compiuti nel raggiungimento dei suoi obiettivi, attraverso il confronto fra i soggetti coinvolti nella gestione e nell’attuazione e i rappresentanti del partenariato di riferimento.
  • Comitato di sorveglianza del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione FAMI.

La condivisa volontà di attivare azioni di prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale, di sensibilizzazione sui fenomeni vessatori del settore economico e insieme di valorizzazione della tutela ambientale e di salvaguardia della salute del consumatore ha portato il 22 luglio 2021 alla sottoscrizione del Protocollo di intesa tra Confcommercio e Arma dei Carabinieri per la reciproca collaborazione nello sviluppo della cultura della legalità e della sicurezza. L’intesa prevede studi, ricerche, convegni e iniziative di formazione, finalizzati alla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale. Fra gli obiettivi del documento la sensibilizzazione sui
fenomeni vessatori del settore economico, la valorizzazione della tutela ambientale, la salvaguardia della salute del consumatore connessa alla vendita di prodotti e dispositivi medici.

A livello nazionale è inoltre operativo il Protocollo per la Legalità e la Sicurezza delle imprese, stipulato fra Confcommercio e il Ministero dell’Interno, che costituisce una cornice nella quale possono trovare spazio, ed essere inserite, le diverse iniziative del sistema confederale, secondo la declinazione che più rispetta le specifiche esigenze e le peculiarità territoriali o settoriali. Inoltre, il Protocollo consente alle imprese associate a qualsiasi livello, e che abbiano i requisiti richiesti dalla normativa vigente, di poter godere della possibilità di un incremento di punteggio nell’ambito del procedimento di attribuzione del rating di legalità da parte dell’AGCM e quindi di beneficiare dei vantaggi riconosciuti alle imprese in possesso di tale rating.

Confcommercio dedica inoltre impegno allo sviluppo del Protocollo Video-Allarme Antirapina, sottoscritto con il Ministero dell’Interno e Confesercenti, e di prossimo rinnovo, che costituisce un ulteriore importante strumento per la sicurezza delle imprese. L’intesa consente infatti di mettere in collegamento gli esercizi commerciali con le centrali operative delle Questure e dell’Arma dei Carabinieri.

Diffusione della cultura della legalità

Confcommercio – direttamente o indirettamente – realizza progetti specifici, studi e ricerche sui fenomeni criminali che riguardano le imprese del Terziario di mercato e i Professionisti - solo a titolo di esempio, su: racket, usura, rapine, contraffazione, corruzione e partecipa dal 2010 al tavolo intersettoriale all'Ossif, Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine, nel cui ambito collabora alla stesura del Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria, contribuendo, insieme al Ministero dell'Interno, Poste Italiane, Federfarma, Assovalori, Federdistribuzione, Fit e Unione Petrolifera all'analisi del fenomeno rapine e furti nei settori esposti e all'individuazione di strumenti ed interventi di contrasto. Un capitolo del report, curato da Confcommercio è dedicato all'analisi dei fenomeni predatori nella attività commerciali.

In più Confcommercio realizza a livello nazionale progetti e iniziative volti alla diffusione della cultura della legalità che si aggiungono alle numerose progettualità portate avanti, con specificità territoriali e categoriali, da parte del Sistema Confcommercio.

Prima fra tutte la giornata nazionale “Legalità, ci piace!”, un appuntamento annuale dell’intero Sistema confederale dedicata al contrasto a ogni forma di illegalità. L’evento è una iniziativa di mobilitazione finalizzata al confronto con Istituzioni e Forze dell’Ordine, alla sensibilizzazione e all’informazione. A tal riguardo sono presentate indagini e approfondimenti dell’Ufficio Studi confederale sulla percezione di sicurezza da parte degli imprenditori e l’esposizione ai diversi fenomeni criminali. L’edizione 2023 si è tenuta il 28 marzo ed è stata dedicata al tema dell’usura e ai costi per le imprese del Terziario di mercato.
Il 21 maggio del 2021 Confcommercio ha inoltre organizzato a Palermo il convegno “Il ruolo delle rappresentanze d’impresa contro la criminalità a 30 anni dalle stragi di mafia”, primo di una serie di incontri dedicati alle politiche e agli strumenti per la libertà d’impresa organizzati da Confcommercio sul territorio nazionale nell’ambito dell’iniziativa “Legalità, ci piace” che mira a promuovere e rafforzare la cultura della legalità, prerequisito fondamentale per la crescita e lo sviluppo.

In questa cornice è stato consegnato anche il primo Premio nazionale “Legalità, ci piace” finalizzato a mettere in luce le migliori esperienze rilevate contro i fenomeni illegali e criminali che ostacolano la crescita e lo sviluppo del nostro Paese. In particolare, il Premio si rivolge a soggetti che rappresentano modelli per la società e che si sono distinti per una condotta che abbia saputo creare valore attraverso il rispetto delle regole e la valorizzazione dei principi dell’etica e della integrità. La prima edizione del Premio ha visto la consegna dell’importante riconoscimento al Generale Pasquale Angelosanto, in considerazione dei prestigiosi risultati raggiunti nel corso della Sua carriera, assieme agli uomini del Raggruppamento Operativo Speciale dell’Arma dei Carabinieri.


In più Confcommercio sostiene e promuove iniziative di valore organizzate da rilevanti stakeholder a livello nazionale.
In particolare, il 23 maggio 2023 Confcommercio ha partecipato, rinnovando il suo sostegno all’iniziativa, alle celebrazioni del XXX anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio organizzate dalla Fondazione Falcone al Foro Italico a Palermo e, in contemporanea, nelle principali città d’Italia, e trasmessa in diretta televisiva su RaiUno.  Confcommercio è ancora al fianco della stessa Fondazione come partner del nuovo progetto del Museo del presente e della memoria della lotta alle mafie “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” dedicato alla storia della lotta civile alla mafia, un nuovo luogo di incontro e dialogo che saprà dare ulteriore forza all’attività di promozione della cultura della legalità portata avanti con grande valore e impegno da parte della Fondazione Falcone. Un progetto che apprezziamo particolarmente, essendo impegnati contro ogni forma di illegalità e per la promozione della cultura della legalità e del diritto alla libertà di impresa come prerequisito fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle imprese e del Paese.

Confcommercio è inoltre intervenuta alla dodicesima edizione del “Festival dei libri sulle mafie Trame” , iniziativa di cui Confcommercio è sostenitrice, che si è svolto dal 21  al 25 giugno 2023 a Lamezia Terme. Questa nuova edizione, dal titolo “Mediterraneo. Crocevia di mafie, migrazioni, sogni”, ha inteso riflettere sui misteri delle stragi mafiose, su quelle dei migranti vittime dei naufragi nel Mediterraneo e sulle storie di chi resiste e si oppone alla prepotenza delle organizzazioni criminali.

Nel 2022 Confcommercio ha rinnovato il proprio sostegno e partecipato alla XI edizione del “Premio Giorgio Ambrosoli”, dedicato alla collaborazione fra società civile e Stato per la prevenzione dei reati e il rafforzamento dello stato di diritto. Questa edizione, svolta il 17 ottobre presso il Teatro Studio Melato del Piccolo Teatro di Milano, gli approfondimenti si sono focalizzati in particolare sulla prospettiva internazionale, promuovendo un momento di riflessione sul ruolo della società civile nella prevenzione e nel contrasto al malaffare.

Confcommercio sostiene inoltre anche il “Premio Pina e Libero Grassi” organizzato dalla Cooperativa
Solidaria, finalizzato alla promozione dell’impegno sociale antimafia e della lotta al racket e agli altri fenomeni criminali che nel 2023 ha focalizzato il concorso sul tema “Conoscere il territorio per una cittadinanza attiva e responsabile” e ha tenuto la giornata di premiazione in data 18 maggio presso l'Aula Magna “Vincenzo Li Donni” del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell'Università di Palermo.

Dal 2021 Patrizia Di Dio è Vicepresidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia con incarico nazionale sulle Politiche per la Legalità e Sicurezza.

 

Ci battiamo in Confcommercio, e non smetteremo di farlo, per fare la nostra parte per contribuire ad essere un argine a quella insidiosissima zona grigia che permette alla criminalità organizzata di operare, attraverso le tante iniziative promosse nel corso degli anni che hanno reso Confcommercio un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore che vogliono operare nel rispetto delle regole e senza sottostare alla schiavitù di un sistema criminale. Un piccolo tassello certo, ma fondamentale rispetto ad un più grande mosaico dove ogni componente deve contribuire a costruire una coscienza collettiva che faccia del rispetto della legalità e del rifiuto di ogni logica criminale uno dei suoi capisaldi.
Saremo sempre dalla parte di chi contribuisce attivamente a costruire la legalità. Dalla parte di tutte quelle donne e uomini, imprenditrici e imprenditori onesti che ogni giorno fanno il proprio dovere, che rispettano le regole e che creano valore sui valori, che costituiscono l’economia legale e creano sviluppo e posti di lavoro che sono il primo miglior antidoto contro la criminalità.
Convinti che solo liberi dalle mafie e dall’illegalità l’impresa cresce e la società cresce
.”

– Patrizia Di Dio
Vicepresidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia
con incarico nazionale sulle Politiche per la Legalità e Sicurezza

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