Presidenza Carlo Sangalli 2025

I fatti salienti della Presidenza Sangalli


 anno 2025

 

13 MARZO

In audizione alla X Commissione della Camera, Confcommercio esprime apprezzamento per il Decreto Bollette, le cui misure erano necessarie e attese, ma sottolinea  la necessità di interventi più inclusivi e riforme strutturali.

12 MARZO

Carlo Sangalli viene confermato per acclamazione  presidente di Confcommercio per il prossimo quinquennio. Nel suo intervento all’Assemblea, il Presidente Sangalli ha delineato gli ambiti di intervento prioritari della nuova Consiliatura: Europa, responsabilità, partecipazione e innovazione.

11 MARZO

In audizione presso la Commissione Finanze del Senato sul magazzino fiscale, Confcommercio chiede una “operazione verità” per capire quali carichi fiscali possano essere abbandonati , possano essere gestiti diversamente o possano eventualmente dare corso a una nuova rottamazione.

5 MARZO

In audizione presso la Commissione Affari Costituzionali al Senato Confcommercio sottolinea che la semplificazione amministrativa intervenga sulle complicazioni senza che questo si traduca in deregolamentazioni.

28 FEBBRAIO

Confcommercio esprime apprezzamento per il decreto contro il caro energia, ma rimarca l’urgenza di introdurre misure più incisive e strutturali, a partire dalla revisione delle componenti fiscali che gravano sulle bollette.

25 FEBBRAIO

Siglato un accordo tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo  che mette a disposizione delle imprese associate 5 miliardi di euro di nuovo credito per la competitività e prevede commissioni agevolate per l’intero 2025 sui pagamenti POS. Il presidente Sangalli afferma che “l’accordo offre una serie di soluzioni molto richieste dalle nostre imprese nel settore dei pagamenti, cruciale per tutte le imprese del terziario nel loro quotidiano rapporto con i clienti/consumatori”.

13 FEBBRAIO

In un'intervista al Sole 24 Ore  il presidente Sangalli lancia un appello sul caro energia sottolineando l’urgenza 

di una riforma degli oneri generali di sistema, che per le imprese del terziario arrivano a pesare fino al 26% sulla bolletta elettrica, di una revisione dell’attuale meccanismo di formazione dei prezzi dell’energia e di approvvigionamenti tramite acquisti congiunti europei.

 

 

10 FEBBRAIO

Confcommercio segnala in una nota  la carenza  di lavoratori dipendenti in alcuni settori del terziario di mercato:  nel 2025 i settori del commercio, della ristorazione e dell’alloggio non riusciranno a trovare 258mila lavoratori qualificati, un dato in crecita del 4% rispetto all’anno precedente. Per il presidente Sangalli “Trovare manodopera qualificata è sempre più difficile ed è un’emergenza che rischia di frenare la crescita economica di importanti settori”.

26 GENNAIO

In un’intervista al Quotidiano Nazionale  il presidente Sangalli  esprime forte preoccupazione per  il  caro energia e chiede un intervento urgente del Governo.

23 GENNAIO

L’Osservatorio energia di Confcommercio  rileva che nel 2024 gli aumenti nel prezzo dell’energia per le imprese del terziario di mercato hanno raggiunto cifre da record (+80% per il gas e +52% per l’elettricità rispetto al 2019) e richiama l’urgenza di attuare strategie immediate per arginare il problema dei costi dell’energia e contrastare le speculazioni.

15 GENNAIO

In una nota Confcommercio esprime apprezzamento per  la scelta di procedere al varo del primo disegno di legge annuale per le PMI.

3 GENNAIO

Dalle colonne del Corriere della Sera il presidente Sangalli  affronta i temi legati all’economia e alla crescita sottolineando che gli interventi previsti in manovra di bilancio vanno nella giusta direzione ma vanno rafforzati.

Presidenza Carlo Sangalli (menu annualità)

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